Si è ufficialmente chiusa l’avventura “Ocean to Ocean RIB Adventure”, effettuata dal Comandante Sergio Davì che lo scorso anno ha navigato per 10 mila miglia da Palermo fino a Los Angeles in gommone.
Il raid, che è stato un ottimo banco di prova per i fuoribordo Suzuki, confermando affidabilità, durata nel tempo e consumi ridotti, ha avuto un importante fine scientifico: raccogliere campioni di acqua lungo la rotta in modo da effettuare monitoraggio delle acque a livello internazionale, attraverso un’analisi effettuata da ATeN Center di Unipa e da IZS Sicilia.
Il 9 maggio, presso il Palazzo Steri, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo, si è tenuta la conferenza stampa durante la quale si è discusso di ambiente, dell’importanza del monitoraggio dello stato di salute dei nostri mari, attraverso le attività di ricerca, e dei risultati ottenuti dai campionamenti di acqua marina, che Sergio Davì ha consegnato agli Istituti a fine evento.
La conferenza è stata aperta dal Magnifico Rettore Prof. Massimo Midiri che ha presentato i risultati ottenuti ribadendo il fondamentale ruolo della ricerca scientifica e dell’importanza di mettere in atto attività a supporto della stessa (quali ad esempio le imprese in gommone realizzate da Sergio Davì) e che ha dichiarato: “Ringrazio Sergio Davì per aver scelto di coinvolgere il nostro ateneo, facendo sì che le sue avventure sposino importanti cause scientifiche come quella della tutela degli ecosistemi marini e terrestri. Insieme auspichiamo a future collaborazioni per portare avanti questo tipo di lavoro, nella prospettiva di avvicinare i giovani alla scienza e far sì che il brand Unipa possa, attraverso le avventure di Davì, essere promosso in giro per il mondo”.
Da parte sua il comandante Sergio Davì ha dichiarato: “Essere parte attiva nella ricerca scientifica, attraverso il prelevamento dei campioni di acque che ho poi consegnato ad ATeN Center di Unipa e a IZS Sicilia, è stato per me un vero onore. Sapere di poter dare anche un piccolo contributo al grande lavoro svolto dai ricercatori, mi dà speranza, nel presente e nel futuro, perché ritengo di fondamentale importanza l’impegno, anche piccolo, che ciascuno di noi può dare per contenere le forme d’inquinamento con l’obiettivo di salvaguardare il nostro pianeta”. Durante la sua ultima impresa in gommone da Palermo a Los Angeles, Sergio Davì ha prelevato quasi una quarantina di campioni di acque marine tra Mar Mediterraneo, Oceano Atlantico, Mar dei Caraibi e Oceano Pacifico che sono state accuratamente raccolte in provette fornite da I-Tronik, azienda leader nella produzione e fornitura di macchine elettroniche, attrezzature varie e materiali di consumo.