Durante il Raid ci sono stati diversi momenti emozionanti e degni di nota.
Virginio Gandini racconta: “L’incontro più entusiasmante è stato quello sulla rotta Catania-Otranto quando abbiamo incontrato gruppi di delfini che ci hanno seguito a lungo insieme a decine di tartarughe. Quello più spettacolare è stato il passaggio sotto il ponte girevole di Taranto nel canale che collega il Mar Piccolo con il Mar Grande. Da lì passano anche le navi della nostra marina militare, Amerigo Vespucci compresa!
E poi come non ricordare l’incontro con i ragazzi dell’Istituto omnicomprensivo Orsino di Castiglion della Pescaia e il sindaco Elena Nappi interessati alla Missione e al messaggio trasmesso. Grande è stata la partecipazione dei ragazzi, una settantina, che abbiamo diviso in due turni per incontrarli tutti. L’interesse dimostrato è stato tanto con molte domande a seguito dei video che abbiamo mostrato loro.
Apprezzata e gradita l’ospitalità siciliana; splendidi i due marina dove abbiamo ormeggiato, l’Arenella a Palermo e Nautica Glem a Catania. Entrambi, viste le condizioni meteo avverse, ci hanno offerto di riparare Green mettendolo a secco.
Sempre in Sicilia, a Palermo, abbiamo incontrato Tecnomare, con il loro presidente Pietro Urso, e Mari e Venti, con il presidente Pippo Maniscalco. Alla serata celebrativa erano presenti anche il dott. Andrea Ciulla di Assonautica e Sergio Davì il gommonauta per eccellenza.
Non è mancato l’incontro con Master Gommoni, Annalisa Gargiulo, che nonostante il maltempo che imperversava, ci ha atteso a Isola delle Femmine.
Infine il 2 giugno abbiamo varcato l’Arsenale di Venezia, durante il Salone Nautico, con una spettacolare ed emozionante entrata e fine della Missione.”