Per quel che concerne la meccanica, questa edizione speciale ricalca quella del tradizionale modello Suzuki DF200AP, un fuoribordo 4 tempi con il miglior rapporto peso/potenza oggi reperibile sul mercato, in virtù di un’architettura a quattro cilindri in linea e delle dimensioni compatte. Il fuoribordo è dotato di un’unità termica dalla cilindrata generosa, 2.867 cc. che lo identifica come motore “Big Block”: il suo rapporto di compressione elevato, 10,2:1, ne sottolinea l’indole sportiva, garantendo accelerazioni fulminee grazie a valori di coppia notevoli disponibili sin dai bassi regimi.
Una parte importante della storia di Suzuki nel mondo del motorsport è dovuta alle moto, un ambito dove la casa di Hamamatsu ha lasciato un profondo segno. Oltre alle vittorie più recenti, culminate con il trionfo della Suzuki GSX-RR pilotata da Joan Mir nel Campionato MotoGP 2020, gli altri sei titoli iridati nella massima categoria motociclistica sono arrivati nell’epopea dei 2 tempi. Uno di questi, quello del 1993 nella classe regina del tempo, la 500cc, porta la firma di Kevin Schwantz, pilota americano, che con la sua RGV500 vinse riuscendo a “stregare” milioni di appassionati con il suo stile di guida.
“Aspetto che il panico cresca, quando la paura si tramuta in visioni celestiali inizio a staccare”. Da questa frase e soprattutto dal modo funambolico con il quale sapeva domare la sua moto, un mostro di potenza, Kevin Schwantz ancora oggi è per tutti l’icona del “pilota kamikaze”.
Franco Uncini e Kevin Schwantz sono stati presenti a Torino durante Autolook Week Torino 2023, presso gli spazi espositivi Suzuki, dove hanno accolto i fans per una sessione autografi.