Durante la manifestazione, Suzuki ha supportato le attività a terra e in mare, affiancata dai concessionari locali Bodema di Latina (settore auto) e Nauticaravan di Formia (settore marine), che hanno esposto vetture e imbarcazioni motorizzate Suzuki.
Grande partecipazione delle scuole: circa 2.000 studenti delle medie e superiori del territorio hanno preso parte al progetto “Ricerca del Talento”, cimentandosi in attività sportive seguiti da insegnanti, tecnici federali e atleti olimpici. In parallelo si sono svolte le “lezioni di mare”, momenti educativi realizzati con il supporto della Regione Lazio, dedicati al rispetto dell’ambiente marino, al riciclo e alla corretta gestione dei rifiuti.
Il programma ha previsto anche attività di sensibilizzazione sull’alimentazione, giornate mediche con la Protezione Civile, oltre a spettacoli sportivi e tentativi da record. Tra i momenti clou, i record mondiali paralimpici di apnea outdoor stabiliti a Ventotene da Ilenia Colanero, Fabrizio Pagani e Alessandro Cianfoni, nonostante le difficili condizioni del mare.
Ventotene ha inoltre ospitato il Campionato Italiano di Video Subacqueo, vinto da Antonino Paganello (con la modella Annamaria Guglielmino), e lo stage di safari fotografico subacqueo, durante il quale sono state immortalate 65 specie di pesci dell’Area Marina Protetta delle Isole di Ventotene e Santo Stefano.
Non sono mancati momenti spettacolari con il beach volley e lo stage della nazionale giovanile femminile sulla spiaggia di Serapo.
In totale, i Giochi del Mare hanno coinvolto circa 5.000 persone, offrendo un mix di sport, educazione ambientale e intrattenimento di alto livello.
Con la sua presenza, Suzuki conferma il proprio ruolo da protagonista nel sostenere iniziative che uniscono sport, giovani e tutela del mare, valori che da sempre guidano la filosofia del marchio.