INNOVATIVO, POTENTE ED AFFIDABILE
Il Suzuki DF300BMD porta l'eccellenza nella gamma fuoribordo Suzuki ad un nuovo livello grazie al cilindro della timoneria integrata nel motore, che rende l'esperienza di navigazione ancora più piacevole e confortevole.
Il design del piede è stato rivisto riducendo del 4% le dimensioni della parte frontale: in questo modo, grazie alla riduzione dell'attrito, è stato possibile incrementare la velocità massima di oltre il 2%. Anche l'olio richiesto per la lubrificazione degli ingranaggi è stato ridotto, passando da 3,2 a 2,8 litri, e si può intervenire nel cambio olio piede senza sollevare l'imbarcazione.
Il DF300BMD supporta inoltre l'innovativo sistema steer-by-wire (optional). Questa nuova tecnologia consente di controllare elettronicamente la timoneria integrata anche con il nuovo joystick dedicato (opzionale), che dispone delle funzioni di regolazione automatica del timone e della modalità di docking assistito.
Il DF300BMD è equipaggiato con un potente motore DOHC 6 cilindri da 4.390 cc con 300 CV e un rapporto di compressione di 10,5:1. Rapporto generalmente riservato a unità termiche da competizione, il più alto per un fuoribordo prodotto in serie.
L'asse di trasmissione disassato rispetto all’albero motore permette di avere una prima riduzione tra albero motore e albero di trasmissione ed una seconda riduzione tra albero di trasmissione e la scatola ingranaggi all’interno del piede. Questo meccanismo consente di montare eliche con diametri importanti per sfruttare a pieno l’efficienza propulsiva del motore. Inoltre, sposta in avanti il baricentro conferendo al motore maggiori equilibri, minori vibrazioni e maggiore stabilità durante la guida.
I pistoni del DF300BMD vengono lavorati con un particolare procedimento denominato “shot peening”, dove le teste, dopo la fusione, vengono sostanzialmente sottoposte ad un bombardamento realizzato con pallini metallici. In questo modo si vengono a creare delle piccole depressioni che hanno lo scopo di rendere più omogenea, su tutta la superficie, la pressione generata dalla combustione, migliorando l’efficienza e preservando l’integrità del pistone nel tempo.